domingo, 3 de agosto de 2008

Antigo



(8 1/2)

Não sei quem estava em delírio maior neste filme, o Marcello Mastroianni ou o Federico Fellini... : )

Claro que os gajos ficam malucos com a Claudia Cardinale. Digamos que vai bem sim senhora...

"Guido Anselmi é um realizador de cinema que tenta descontrair-se após o seu grande último êxito. No entanto, não consegue um momento de sossego, pois a sua mulher, a sua amante, o seu produtor e todos os amigos estão constantemente a pressioná-lo sobre uma coisa ou outra e procurando mais trabalho. Ele luta com o seu consciente, encontra-se numa crise de inspiração e não consegue uma ideia nova. Enquanto pensa, começa a recordar os grandes acontecimentos da sua vida e todas as mulheres que amou e abandonou. Um filme autobiográfico de Fellini sobre as tentativas e adversidades de realização cinematográfica. Nunca se fez uma obra tão genial sobre o processo de crição no cinema."

Ah, o processo de criação...

Escusado será dizer que este é um dos meus filmes preferidos de todos os tempos...

"Mi sembrava di avere le idee così chiare. Volevo fare un film onesto, senza bugie di nessun genere. Mi pareva d'avere qualcosa di così semplice, così semplice da dire, un film che potesse essere utile un po' a tutti, che aiutasse a seppellire per sempre tutto quello che di morto ci portiamo dentro. E invece io sono il primo a non avere il coraggio di seppellire proprio niente. Adesso ho la testa piena di confusione, questa torre tra i piedi… chissà perché le cose sono andate così. A che punto avrò sbagliato strada? Non ho veramente niente da dire, ma lo voglio dire lo stesso." (Guido Anselmi)

"Ma che cos'è questo lampo di felicità che mi fa tremare e mi ridà forza, vita? Vi domando scusa dolcissime creature non avevo capito, non sapevo, com'è giusto accettarvi, amarvi, e com'è semplice. Luisa, mi sento come liberato, tutto mi sembra buono, tutto ha un senso, tutto è vero. Ah, come vorrei sapermi spiegare... ma non so dire. Ecco, tutto ritorna come prima, tutto è di nuovo confuso, ma questa confusione sono io, io come sono non come vorrei essere, e non mi fa più paura. Dire la verità, quello che non so, che cerco, che non ho ancora trovato. Solo così mi sento vivo e posso guardare i tuoi occhi fedeli senza vergogna. È una festa la vita, viviamola insieme. Non so dirti altro Luisa né a te né agli altri. Accettami così come sono se puoi, è l'unico modo per tentare di trovarci." (Guido Anselmi)


"La mia vocazione più autentica mi sembra il rappresentare quanto vedo, quanto mi colpisce, mi affascina, mi sorprende..."

(Federico Fellini)

Carpinteira

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